lunedì 4 giugno 2012

TURISMO



La vocazione turistica della città è stata tanto spesso affermata nei proclami quanto disattesa nei comportamenti. L'amministrazione uscente, ad esempio, si è ridotta e chiedere consigli a Briatore o a sperare negli sceicchi. Ha creato un enorme e difficilmente risolvibile problema alla città con la cattiva gestione dei reflui del depuratore, che hanno portato alla “marea gialla”, i cui effetti hanno devastato l'immagine del principale elemento di attrazione turistica, il nostro mare.

Noi riteniamo al contrario che la politica possa e debba far molto a cominciare dal considerare il fatto che una città bella, decorosa ed accogliente per i suoi abitanti è anche un luogo attraente per ogni tipo di turismo.

Il turismo è però un sistema complesso, che può contribuire al decollo del tessuto produttivo locale e dei livelli occupazionali a condizione che esso sia rigorosamente programmato e non affidato all'improvvisazione.

L'amministrazione comunale dovrà costruire con gli imprenditori le strategie del sistema turistico locale e dal proprio canto pianificare una città vivibile, con servizi all'altezza dei flussi turistici prevedibili e favorire l' integrazione di tutti i settori produttivi con il sistema turistico.

Occorre considerare che la domanda turistica esterna non è rivolta esclusivamente alla nostra città, ma è riferita anche alla Sardegna, alla qualità dell'ambiente dell'isola, all'enogastronomia, alle tradizioni ed alla cultura. Per altro verso esiste una forte domanda interna, proveniente dal resto dell'isola e rivolta alla nostra città, di turismo del fine settimana e giornaliero.

La rinuncia alla partecipazione nella gestione dell'aeroporto, al netto della lottizzazione politica degli incarichi di vertice e del clientelismo praticato nelle assunzioni, aumenta l'allarme sui flussi in entrata. Inadeguato è anche il sistema di trasporti interno all'isola ed a nulla è servito, se non come integrazione al reddito, l'incarico a suo tempo attribuito all'ex sindaco Tedde di commissario straordinario delle Ferrovie della Sardegna.

Alghero è una città accogliente, è una terra d'approdo, è la più cosmopolita tra le città della sardegna e questo ci piace molto. Ci piace essere al centro del mondo anche restando a casa nostra. Ci piace l'accoglienza e ci piace condividere la bellezza che quotidianamente ci circonda. Noi vogliamo il turismo e vogliamo programmarlo, consapevoli che chi vuol bene alla propria città e la sa interpretare è il miglior promotore turistico possibile.

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