Il
ruolo dell'amministrazione Comunale
L'art.41
della Costituzione della Repubblica afferma che: “L'iniziativa
economica privata è libera.”
Essa comunque “Non
può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da
recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.”
Il
nostro tessuto produttivo è caratterizzato da una pluralità di
piccole imprese agricole, edili, commerciali, artigianali, dei
servizi. La creazione e la conservazione delle occasioni di lavoro
dipende in buona misura da esse, pertanto l'amministrazione comunale
deve guardarle con favore e spirito collaborativo e, nel contempo, il
sistema delle imprese deve assumere piena consapevolezza della
propria responsabilità rispetto alla nostra comunità.
L'amministrazione
deve essere garante imparziale della concorrenza tra le imprese e
scongiurare ogni forma di clientelismo e di commistione perversa tra
politica ed impresa.
Non
è indifferente per noi il fatto che le imprese assumano regolarmente
il proprio personale, che paghino le tasse, che siano consapevoli
della delicatezza del nostro territorio e del suo ecosistema.
E'
pertanto necessario che si operi con azioni premiali tese a favorire,
ad esempio con esenzioni tributarie parziali e la costituzione di
reti di imprese virtuose, tutte le aziende che ispirino la propria
attività alla utilità collettiva. E' compito della amministrazione
individuare i requisiti ed i percorsi che rendano effettiva la
partecipazione delle imprese al conseguimento di tale utilità.
Offrire
lavoro regolare e stabile, rispettare l'ambiente, favorire bambini,
anziani, disabili, valorizzare i quartieri periferici e contribuire
all'immagine positiva della città, contribuire al decoro urbano ed
ottenere in cambio sgravi tributari, concessioni di suolo,
inserimento nelle e sostegno alle reti di impresa, inserimento
nell'albo dei fornitori della pubblica amministrazione.
La
sinistra al lavoro garantisce e promuove l'alleanza tra impresa,
lavoratori e cittadini.
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